I semi della pedagogia nera germogliano ovunque
Un giorno il fascismo sarà curato con la Psicanalisi
(E. Flaiano)
L’educazione più aberrante non ha mai avuto altro motivo che il bene del soggetto
(J. Lacan)
Si ripropone qui la formula pedagogia nera non solo per mostrare come le radici dei sistemi educativi autoritari affondano nella cultura illuminista, romantica, positivista, ma anche farne vedere i frutti nelle nostre prassi contemporanee. Insomma, la pedagogia nera ci aiuta a cogliere l’ap...
Di più
Psico-News
Lacan e Dante
Un dialogo
MARIA TERESA MARTUSCELLI & MICHELE CAVALLO
Penso che se Dante tornasse,
si troverebbe a proprio agio nel mio seminario
(Lacan, Seminario XII)
Articolo pubblicato su La Psicoanalisi, n. 69, Astrolabio, Roma, 2021.
Illustrazioni della Divina Commedia di Salador Dalì
Avevo pensato di intitolare questo nostro dialogo Il Lacan di Dante. Immaginarli contemporanei, spostando non Dante al Seminario, ma Lacan nella Commedia. Una volta ci divertiremo a farlo! Per ora nessuna terzina d...
Di più
Situare il transfert: sfera, atopia, virtualità
Michele Cavallo
La prima parte di questo testo è stata pubblicata in: Appunti – Rivista della SLP, n. 128 anno XVIII, settembre, 2014, con il titolo “Dal Simposio: sfera e atopia per leggere il transfert”.
La seconda parte è tratta dalla relazione “Transfert è topologia”, presentata al XII Convegno della SLP del 14-15 giu 2014 a Roma.
La parte su “Transfert virtuale”, è un estratto delle lezioni al corso di laurea in Psicologia presso l’Università Europea di Roma del II semestre a.a. 2021-2022....
Di più
Godimento infernale/paradisiaco
Intervista psicoanalitica sulla Commedia di Dante
Maria Teresa Martuscelli
Intervistata da
Michele Cavallo
Amo Dante quasi quanto la Bibbia. È il mio cibo spirituale, il resto è riempitivo
James Joyce
Intervista realizzata il 29 gennaio 2021 in occasione delle serate della Segreteria di Roma della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi
D - Vorrei partire da una analogia scontata: il viaggio di Dante come percorso analitico. Le tre cantiche come tre condizioni rispetto alla sofferenza, al si...
Di più
Abitare il proprio mondo. Lo spazio non basta.
Potrei viver confinato in un guscio di noce, e tuttavia ritenermi signore d'uno spazio sconfinato (Amleto, W. Shakespeare)
Se abitato, un qualsiasi spazio fisico diviene un "luogo". Un luogo non è semplicemente uno spazio.
Uno spazio può essere descritto a partire dalle sue caratteristiche oggettive, dalla sua geometria, dalle dimensioni, dalle cose che contiene.
Ma descrivere un luogo si rivela ben presto un tentativo sterile, un luogo va soprattutto ascoltato.
I luoghi parlano: promettono, ...
Di più
Gli ultimi anni di Robert Schumann
Gli ultimi anni di Robert Schumann: quando il sintomo non tiene più
Martin Egge
Saggio pubblicato negli Atti del convegno Schumann: la musica, l’ambiente culturale, il silenzio della follia, tenutosi all’Università La Sapienza di Roma il 17 nov 2010, edito da LIM, Lucca, 2014
Il 27 febbraio 1854, nel primo pomeriggio, Robert Schumann esce di nascosto dalla stanza da letto, in pantofole e senza giacca e si incammina verso il Reno. Poco dopo si getterà nel fiume da un ponte. Di questo ep...
Di più
Master in Teatro e Arti Sociali
Un "nuovo" Master in Teatro e Arti Sociali - Formazione di conduttori
Le arti per fare comunità, per creare relazioni, per favorire lo scambio e l'attivazione di esperienze condivise.
L'arte per rifare la vita, diceva Artaud. L'arte per intercettare e accogliere le diverse forme di vita, al di là delle categorie sanitarie o giuridiche. L'arte per accogliere il disagio, la deviazione, la solitudine di ognuno. L'arte che va incontro alle persone nelle loro vite concrete, nei luoghi concreti.
...
Di più
La lingua dell’inconscio: Lacan con Artaud
La lingua di cui si occupano psicoanalisti e artisti non è quella che studia la linguistica. È una lingua imbevuta di desiderio e di godimento, fatta di impossibili a dire, di equivoci, di depositi che una storia del tutto singolare ha lasciato sul fondo. Una lingua con la quale si cerca di fare altro che comunicare e significare. Artaud mostra nel vivo della sua carne-opera la ricostruzione di questa lingua che Lacan ha teorizzato.
Questi giorni, ho creduto veramente di morire, non so pi...
Di più